Nel settore agricolo ed in campo agro-alimentare troviamo la necessità di triturare residui come punte di barbabietola da zucchero, punte di carota, patate, insalate ecc, per ridurne il volume, come fertilizzante o per l’utilizzo in impianti di biogas.
Questi sottoprodotti agricoli hanno un alto rendimento negli impianti di digestione anaerobica e quindi possono essere utilizzati per l’alimentazione di un impianto di biogas.
Per mantenere il tempo di ritenzione più basso possibile e per avere di conseguenza un ritorno più rapido nell’ investimento dell’impianto di biogas, i sottoprodotti devono essere tagliati in pezzi più piccoli, più facili da digerire. Questo trattamento meccanico ha lo stesso effetto di una mucca che macina il suo cibo. L’ obiettivo è massimizzare la conversione dai sottoprodotti, in biogas.
La soluzione proposta da RecEng con MAVITEC è il Martinater Mod.500 o Martinater Mod.700.
IMPIANTO DI TRITURAZIONE
Il sistema è costituito da una coclea che regola l’ingresso nella bocca di carico del Martinater.
Il Martinater è un mulino a martelli che riduce il materiale caricato in diverse pezzature per mezzo del tipo di griglie che possono essere sostituite velocemente a seconda delle necessità e del tipo di prodotto che si vuole ottenere.
Il prodotto triturato, in uscita dal mulino, può essere trasportato mediante una coclea nel contenitore o box di stoccaggio, oppure può esssere trasferito mediante una T-Pump direttamente in un silo o in un impianto di biogas, pronto per il processo di digestione anaerobica.
le fotografie ed i video presenti in questa sezione sono di proprietà Mavitec BV ®per gentile concessione di Mavitec Green Energy